La Giunta della Regione Campania ha approvato il programma regionale quinquennale per l’attuazione delle linee strategiche prioritarie connesse all’implementazione del Piano Oncologico Nazionale.
Il piano prevede una serie di interventi mirati a migliorare l’assistenza dei pazienti oncologici.
“Il primo punto – precisa il consigliere regionale Tommaso Pellegrino – si pone l’obiettivo di potenziare l’identificazione, la valutazione del profilo di rischio genetico e la presa in carico dei soggetti con alto rischio di tumori eredo-familiari. Questo permetterà di fornire una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo ai pazienti, migliorando significativamente le loro prospettive di guarigione. L’approvazione del piano è un’iniziativa frutto anche del lavoro che in questi anni abbiamo fatto in Consiglio regionale, è un passo in avanti importante per migliorare l’assistenza oncologica nella nostra regione”.
Tra gli obiettivi principali quello di favorire la tempestiva presa in carico delle persone che hanno partecipato agli screening con sospetto di tumore. Un approccio che garantirà ai pazienti di ricevere cure immediate e coordinate, riducendo i tempi di attesa e migliorando gli esiti clinici; il miglioramento della presa in carico attraverso la riduzione degli aspetti amministrativi e burocratici a carico del paziente oncologico e del caregiver si pone l’obiettivo di rendere il percorso di cura più agevole e meno stressante, permettendo ai pazienti di concentrarsi sul loro percorso terapeutico.
“Altro elemento importante del piano, che mi sta particolarmente a cuore, è l’utilizzo della terapia a target molecolare per verificare l’appropriatezza e gli esiti clinici ottenuti con l’impiego dei test genomici che consentiranno di personalizzare i trattamenti e aumentare l’efficacia delle terapie oltre ad ottimizzare le cure. Infatti, proprio grazie all’utilizzo dei test genomici in Campania il 42% delle donne risparmia una chemioterapia“ sottolinea Pellegrino.
Il piano prevede anche la realizzazione di specifici progetti aziendali per attuare percorsi psico-oncologici di prevenzione, cura e riabilitazione del disagio emozionale. Questi progetti offriranno supporto psicologico o psicoterapeutico (individuale, di coppia, familiare) ai pazienti con nuova diagnosi di tumore, in particolare per il tumore della mammella, il più diffuso tra le donne a livello nazionale e regionale.
“Infine – conclude il consigliere regionale – ci impegniamo a garantire un’efficace comunicazione attraverso specifiche strategie individuate dalle Aziende Sanitarie, in collaborazione con le associazioni dei pazienti. Tutto ciò per accrescere il livello di conoscenza dei cittadini sui percorsi di accesso e di presa in carico della Rete Oncologica Campana. Siamo orgogliosi di questo importante provvedimento e continueremo a lavorare con dedizione per migliorare la qualità dell’assistenza, ancor più per i pazienti affetti da patologie tumorali”.