Si è tenuta questa mattina presso l’Aula consiliare del Comune di Pertosa la conferenza stampa di presentazione della proposta di legge, portata in Consiglio regionale, che prevede la modifica alla legge del 30 settembre 2008, disciplina delle Comunità Montane, e l’inclusione del Comune di Pertosa nella Comunità Montana Vallo di Diano.
A moderare la conferenza è stato l’assessore comunale Francesca Caggiano che ha introdotto l’argomento.
“Siamo partiti dalla lettura dell’articolo 27 comma 5 del Testo Unico degli Enti Locali – spiega il sindaco Domenico Barba -. Più di un decennio fa siamo stati esclusi dalla Comunità Montana e la comunità di Pertosa ha ricevuto un colpo basso, mai digerito da chi mi ha preceduto. Pertosa pur essendo non di fatto nella Comunità Montana ha recitato un ruolo da protagonista e lo ha fatto in termini di infrastrutture, bellezze e perché l’Amministrazione precedente ha tenuto vivi i rapporti di inclusione. Non vediamo una motivazione degna per la quale Pertosa debba rimanere fuori dalla Comunità Montana. I piccoli comuni soffrono di crisi di abbandono, ci sentiamo soli“.
Il primo cittadino ha elencato i servizi che condivide con la Comunità Montana Vallo di Diano e ha chiarito che la proposta è stata votata in Giunta e portata in Consiglio dove è stata approvata all’unanimità.
La proposta della modifica della legge è stata sostenuta anche dal consigliere regionale Tommaso Pellegrino. “Questa proposta di legge è stata già assegnata alla prima Commissione Consiliare e alla seconda per il parere – commenta -. È stata già incardinata in Regione Campania. Abbiamo fatto tutte le verifiche amministrative e non c’è una virgola del perché il Comune di Pertosa non debba rientrare nella Comunità Montana. Risponde a tutti i requisiti previsti dalla norma ed effettivamente è una ferita profonda alla quale dobbiamo rimediare. Per me Pertosa rappresenta un modello straordinario, parlare di valorizzazione dei piccoli comuni e poi lasciarli fuori è una profonda ingiustizia. È perfettamente inserita nel sistema socio-economico e geografico. Il vantaggio sarebbe da entrambe le parti“.
È intervenuto anche il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Francesco Cavallone che ha sottolineato l’importanza dell’Ente e il grande lavoro che sta facendo. Ha menzionato l’intervento fatto dai suoi uomini in occasione dell’incendio che ieri sera si è verificato in località Monte Vergine a Sala Consilina, quasi a ridosso delle abitazioni, e delle operazioni di bonifica che gli operai hanno svolto questa mattina sul posto. Ha anche annunciato che probabilmente è stato individuato il responsabile.
“Fu una legge del 2008 ad escludere determinati paesi, i burocrati, facendo le leggi, non si rendono conto di quella che è la realtà concreta delle problematiche – dichiara Cavallone -. Lo spirito di questa legge è che determinate realtà facciano parte di una Comunità Montana perché è giusto che sia così e per una serie di servizi che si gestiscono sul territorio: se gestiti comprensiorialmente e con un’unica guida sicuramente si riescono ad ottenere risultati migliori“.
Presenti anche gli assessori alla Comunità Montana Gaetano Spano e Antonio Pagliarulo e l’ex sindaco di Pertosa Michele Caggiano, che ha sottolineato che la battaglia è cominciata tempo fa quando era lui alla guida del paese.
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