“Gravissimo che cada a pezzi uno degli immobili più nuovi della città di Salerno, che secondo qualcuno dovevo diventare l’immagine di una città”, così si pronuncia Codacons a fronte degli slogan che descrivono il Crescent come “il progetto più grande del mondo, la piazza più bella d’Europa”.
Il vento forte che si è abbattuto ieri sul Lungomare Trieste di Salerno ha provocato il distaccamento di alcuni calcinacci dall’immobile: “Immaginiamo cosa sarebbe successo se invece di un colpo di vento fosse arrivato un terremoto!!!”, scrive Codacons.
Il Codacons condivide la preoccupazione dei condomini che vedono così depauperarsi il valore commerciale di questo immobile e sebbene non entri in quelle che saranno le scelte civilistiche che i condomini riterranno più opportune, certamente interverrà per la pubblica incolumità.
“Per questo scopo – afferma l’Avv. Marchetti, vicesegretario nazionale del Codacons – chiediamo al Prefetto, organo sovraordinato ed indipendente, di intervenire immediatamente per interdire e chiudere tutta l’area fino a messa in sicurezza della stessa, perché il rischio di incolumità pubblica è davvero grave”.
“Infine certamente – conclude Marchetti – la Magistratura dovrà indagare su un fatto così grave ed eclatante”.