Due noti imprenditori valdianesi nel Consiglio Direttivo del Gruppo Alimentare di Confindustria Salerno. Si tratta di Pasquale Garone delle Sorgenti Santo Stefano di Montesano sulla Marcellana e di Antonello Scorza dell’Industria Alimentare Tanagrina di San Pietro al Tanagro.
Da ieri, infatti, il Gruppo Alimentare di Confindustria Salerno ha un nuovo presidente. E’ Sabato D’Amico, amministratore delegato di D&D Italia. Si è rinnovato anche il Direttivo del Gruppo merceologico di cui fanno parte, oltre a Garone e Scorza, anche Mary Pezzullo (Avicoltura Moderna AgriOvo), Giuseppe Pizzuti (Molini Pizzuti), Raffaella D’Acunzi (La Carmela), Alfredo Romaniello (Best Italian Selection), Giuseppe Salzano (Pomilia), Clara Malandrino (S.I.O.S. Oleificio Serra Marina) e Fiorita Salvati (Fontanella).
Soddisfazione per Garone e Scorza, imprenditori che vantano anni di esperienza nel settore agroalimentare e che hanno permesso alle loro aziende di superare i confini nazionali e farsi conoscere in tutto il mondo per l’eccellenza dei prodotti.
“Ci siamo incontrati per eleggere il nuovo Presidente e il Direttivo in un momento particolare dovuto all’emergenza sanitaria – racconta Pasquale Garone, attivo in Confindustria da 10 anni con le società Garone Habitat e Sorgenti Santo Stefano – ma abbiamo promesso tutta la nostra collaborazione. Appena la situazione lo permetterà, terremo una serie di incontri itineranti all’interno delle aziende e alla presenza del Presidente D’Amico, perchè Confindustria nasce innanzitutto come sistema di aggregazione e conoscenza. Nel corso dell’incontro di ieri, ovviamente, abbiamo trattato anche di problematiche legate al recente lockdown. Fortunatamente il settore agroalimentare è stato tra quelli meno colpiti dalla crisi, ma abbiamo notato che alcuni prodotti a differenza di altri hanno subito un calo delle vendite legato soprattutto al blocco del settore ristorativo e ricettivo“.
Per Antonello Scorza si tratta della terza nomina all’interno del Gruppo Alimentare di Confindustria. “E’ stata un’elezione avvenuta in un clima quasi surreale a causa dell’attuale situazione sanitaria che il Paese sta attraversando – ci racconta – ma è comunque sempre una bella esperienza. Sono inoltre particolarmente felice che insieme a me ci sia anche Pasquale Garone a rappresentare il Vallo di Diano. Speriamo di poter essere utili a trasferire le esigenze del territorio in una sede importante qual è quella di Confindustria. Ho sempre espresso il desiderio che il Vallo di Diano rientrasse nelle Zone Economiche Speciali e purtroppo finora così non è stato. Forse questa è la volta buona per rappresentare nuovamente questa esigenza e farmi portavoce della proposta“.
– Chiara Di Miele –