Parte col piede giusto la nuova stagione per il Valdiano che nella prima uscita ufficiale, nell’ambito della Coppa Italia di eccellenza e promozione, vince in modo netto almeno nel risultato finale (3-0 doppietta di Costanzo e Malito i marcatori) il derby con i cugini del Sassano battuti a domicilio.
E’ stato un derby che, al di là del punteggio che lascia pensare ad una sfida condotta a senso unico per il Valdiano, ha offerto un calcio piacevole che ha divertito i numerosi sostenitori che hanno gremito la tribuna del “ San Giovanni”. E il Sassano pur uscendo battuto con un punteggio severo ha, almeno per un tempo, giocato alla pari con gli azulgrana del neo trainer Franco Masullo, i quali prima di passare in vantaggio hanno rischiato di capitolare.
E’ dall’ottimo primo tempo che deve partire Tony Letteriello (subentrato a Lorenzo Capobianco, nella guida tecnica dei gialloblu sassanesi). Le buone trame viste nella prima frazione lasciano ben sperare.
Si torna in campo tra due giorni per la seconda gara di questo raggruppamento e Cava e soci saranno chiamati al pronto riscatto con la trasferta sul campo del Cannalonga, contro una formazione di pari categoria, prima di debuttare in campionato con la gara sul campo della Calpazio.
Per tornare al Valdiano va detto che la squadra ha fatto vedere tante cose buone, a partire dalla difesa dove, con l’innesto di Ietto, il reparto appare ampiamente competitivo; non altrettanto si può dire per gli altri due reparti. Partiamo dal centrocampo dove si è evidenziata la mancanza di un uomo in grado di far accendere la luce, stesso discorso per il reparto avanzato dove manca un ariete e solo la grande prova di Costanzo ha reso meno palese questa mancanza. Bisogna considerare, però, che Masullo ha dovuto adattare come partner il talentuoso Spinelli, il quale nonostante le sue apprezzabili giocate ha mostrato chiari limiti per riuscire a fungere da terminale avanzato.
E con queste premesse si capisce che le richieste di Masullo appaiono più che legittime e l’argomento mercato in entrata è stato oggetto di un mini summit tenutosi a fine gara nei pressi dello spogliatoio tra il patron Carmine Cardinale, il presidente Antonio Morena e il tecnico Franco Masullo che hanno fatto il punto della situazione dopo il primo impegno in cui erano in palio i 3 punti.
Il tecnico di Montesano anche questa volta ha sottolineato la necessità di intervenire. Una richiesta alla quale nè Cardinale nè Morena sono rimasti sordi, anzi, hanno convenuto con il tecnico che è necessario apportare degli aggiustamenti, ma senza svenarsi: “Qualcosa va fatto – dice sereno patron Cardinale – ma va fatto senza fare follie”. Di analogo parere è il presidente Morena che dice: “Certamente interverremo, ma senza far ricorso a cifre importanti. Le scelte saranno fatte con oculatezza e senza farsi prendere dal panico. E’ nostra intenzione mettere a disposizione del tecnico Masullo, gli uomini gusti, per riuscire ancora una volta a mantenere la prestigiosa categoria”.
La vittoria rotonda consente agli azulgrana teggianesi di ipotecare la qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia ma ora la testa è tutta protesa alla prima uscita che vedrà Giordano & company impegnati nella difficile trasferta sul campo del Sant’Agnello o, come amano farsi chiamare, Città di Sorrento, team che al pari della Città di Nocera, nata dalle ceneri della Nocerina, sono favorite per la promozione in serie D. E questi due team appaiono una spanna superiore rispetto alle altre e sembrano le uniche in grado di farsi largo.
– Gerardo Lobosco –