“Il Tribunale di Potenza ormai è al collasso“. E’ quanto affermano i consiglieri comunali del gruppo di “Idea Cambiamo” del Comune di Potenza.
“Purtroppo si tratta solo dell’ennesimo segnale di disattenzione del Governo nazionale all’annoso problema della giustizia in Italia – dichiara i consiglieri -. Al disagio causato dal blocco degli ascensori da oltre un mese, si sono sommate le innumerevoli infiltrazioni d’acqua, le rigide temperature all’interno del Palazzo di Giustizia e casi di black out di corrente. Ma si tratta solo della punta dell’iceberg per una giustizia che ormai non riesce più a dare risposte puntuali ai cittadini“.
Secondo il gruppo “Idea Cambiamo” tutto ciò è legato ad una “miopia” della politica nazionale, che non riesce a comprendere che la ripresa e lo sviluppo devono passare necessariamente attraverso una giustizia che dia garanzie alle imprese e ai cittadini.
I consiglieri Beneventi, Di Giuseppe e Stella Brienza auspicano una netta inversione di tendenza da parte del Governo con un segnale forte, consistente in un immediato intervento sulla struttura del Palazzo di Giustizia di Potenza, ma anche e soprattutto con un piano di assunzioni di magistrati e di personale amministrativo, “vero ed unico punto di riferimento per il buon andamento della macchina amministrativa“.
“Non bisogna dimenticare la proposta di razionalizzazione delle sedi di Corte di Appello, ad oggi ancora pendente sulle nostre teste come una spada di Damocle, che prevede la chiusura di diversi uffici giudiziari nella nostra città e l’accorpamento in altre regioni. Non vorremmo – concludono i consiglieri di Idea Cambiamo – che le uniche attenzioni che il Governo riserva alla nostra città e alla nostra regione siano unicamente quelle relative all’individuazione di un sito unico che ospiti il Deposito Nazionale delle scorie nucleari“.
– Paola Federico –