L’on. Tullio Ferrante, Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, questa mattina ha fatto visita all’ospedale “Luigi Curto” di Polla, accolto dal sindaco Massimo Loviso e dal Direttore Sanitario Luigi Mandia.
“Ho voluto visitare l’ospedale di Polla, nell’ambito dell’iniziativa promossa da Forza Italia su indicazione del segretario nazionale Antonio Tajani, per testimoniare la nostra attenzione verso le strutture sanitarie, a cominciare da quelle situate nelle aree interne. Dal confronto con il Direttore Sanitario, il personale medico e gli operatori della struttura è emersa una evidente carenza di organico, che inevitabilmente incide sulla qualità dei servizi garantiti a tutto il territorio. È quindi fondamentale intervenire per mettere la struttura nelle condizioni di operare al meglio a tutela dei pazienti” ha spiegato Ferrante a margine della visita.
Il presidio ospedaliero valdianese soffre una carenza di circa 75 medici e 30 infermieri.
“Ciononostante offre servizi di eccellenza come quello del Punto Nascita, ma è evidente – aggiunge Ferrante – che occorre incrementare il personale anche alla luce delle criticità che si sono verificate, anzitutto nel reparto di Chirurgia. La carenza di medici e infermieri è generalizzata in tutti i reparti e richiama la necessità di un maggiore sforzo per assicurare che la struttura non lavori più sotto organico. La situazione dell’ospedale di Polla pone inoltre la necessità di valutare l’introduzione di contributi a favore dei medici che devono affrontare delle ingenti spese per raggiungere strutture che si trovano nelle aree interne, con il rischio di rinunciare all’incarico“.
Il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture ritiene inoltre indispensabile che “le istituzioni tutte riflettano sul coinvolgimento dei medici specializzandi non solo nelle strutture delle grandi città ma anche negli ospedali periferici, attraverso forme di incentivo che consentano di mitigare la carenza di personale. La salute è un diritto che va garantito senza discriminazioni tra territori di serie A e di serie B. Mi farò portavoce delle istanze che sono emerse durante la mia visita all’ospedale di Polla, con l’obiettivo di contribuire a rafforzare l’offerta sanitaria nelle aree interne”.