Il buon esito del primo intervento di trombolisi effettuato in “Telestroke” conferma la bontà del progetto recentemente implementato in via sperimentale nell’Asl Salerno.
Presso l’ospedale di Battipaglia, infatti, un paziente colpito da ictus è stato sottoposto al primo intervento di trombolisi gestito con il protocollo “Telestroke” due giorni fa.
Il paziente, 70enne, è giunto al Pronto Soccorso con dolori riconducibile ad un ictus, ovvero perdita di forza all’arto superiore destro, difficoltà nel parlare. Fatte le prime valutazioni, i sanitari hanno prontamente attivato il protocollo ictus “Telestroke” effettuando una consulenza neurologica in remoto erogata dal neurologo di guardia presso l’ospedale di Nocera mediante il sistema di teleconsulto.
Il vantaggio del “Telestroke” è la possibilità di fare il consulto a distanza che consente di gestire l’evento ictale direttamente sul posto, consentendo al neurologo che opera in remoto di valutare il paziente e fornire indicazioni sulla terapia da somministrare. In tal modo, inoltre, si sono evitati in queste settimane (dall’attivazione del progetto ad oggi) numerosi trasferimenti, che avrebbero sicuramente contribuito ad intasare i già affollati pronto soccorso degli ospedali principali. Trasferimenti che, oltre ad essere dispendiosi per l’Azienda, sono anche disagevoli sia per i pazienti che per i familiari.
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