In occasione del 106° anniversario del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate si è svolta la tradizionale cerimonia organizzata dalla Prefettura di Salerno in collaborazione con il Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°), in ricordo dell’armistizio di Villa Giusti entrato in vigore il 4 novembre 1918, che sancì la fine della Prima Guerra Mondiale.
La solenne ricorrenza del 4 novembre è volta al ricordo di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita, in Italia e nel mondo, in difesa della Patria e dei valori di libertà, democrazia, solidarietà e unità nazionale sui quali la stessa si fonda.
Dopo la deposizione delle corone d’alloro da parte del Prefetto di Salerno Francesco Esposito e delle Autorità militari e civili e religiose al Monumento ai Caduti in Piazza Vittorio Veneto, la cerimonia è proseguita in Piazza Giovanni Amendola dove, sulle note dell’Inno d’Italia, si è assistito all’alzabandiera solenne e alla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.
Il Prefetto Esposito, nell’accogliere le ragazze e i ragazzi delle scolaresche, ha sottolineato il sacrificio di tutti coloro che, fin dal Risorgimento, hanno combattuto per lasciare alle future generazioni un’Italia unita, indipendente, libera e democratica: “Oggi si rende onore a coloro che hanno combattuto fino all’estremo sacrificio per difendere il nostro Paese, la libertà e la pace. Sono valori fondamentali della nostra Costituzione che dobbiamo continuare a difendere e a promuovere giorno dopo giorno”.
La manifestazione è stata scandita, nei suoi momenti solenni, dall’orchestra di fiati del Liceo Musicale “Alfano I” di Salerno, diretti dal professore Pasquale Occhinegro.