Nonostante il trend demografico segnato dal calo nelle nascite che ha prodotto, sull’intero territorio nazionale, una consistente riduzione delle iscrizioni relative all’anno scolastico 2020/2021, le scuole superiori del Vallo di Diano hanno mantenuto un quadro sostanzialmente inalterato per il prossimo anno. E tra le più richieste da parte degli alunni delle Scuole Medie e delle loro famiglie, anche quest’anno si conferma il “Pomponio Leto” che ha registrato ben 170 iscritti.
Soddisfazione per questo successo è stata espressa da tutto il corpo docente e dal personale Ata della scuola superiore di Teggiano. “Da alcuni anni la nostra scuola è in continua crescita – riferisce la preside Maria D’Alessio – confermandosi un luogo dove, attraverso percorsi tradizionali e sperimentazioni in ambito didattico e pedagogico, ogni studente possa sentirsi attore principale del proprio percorso formativo, coadiuvato e indirizzato da figure responsabili, aperte al dialogo e pronte a valorizzare le capacità di ciascuno. Al centro della nostra azione didattica e delle nostre scelte strategiche ed organizzative nell’ambito della vita dell’istituzione è da sempre stata posta la convinzione che ognuno meritasse la massima attenzione e disponibilità, la preoccupazione che ad ognuno fossero forniti gli strumenti necessari per affrontare il mondo che lo circonda, operando scelte ponderate e responsabili per la vita propria e della comunità di cui si fa parte, nel segno della nostra mission “Un percorso per ognuno, un traguardo per tutti. Tutto – continua la Preside D’Alessio – nel massimo rispetto della normativa nazionale e delle indicazioni europee convinti, quali siamo, che le studentesse e gli studenti del Vallo di Diano e delle zone limitrofe, al pari dei loro colleghi diffusi in tutto il territorio nazionale, rappresentino il futuro della nostra società civile, in forza anche della loro specifica provenienza territoriale. Il mio ringraziamento va agli alunni ed alle loro famiglie per l’importantissima attestazione di fiducia che, ancora una volta, hanno dimostrato nello scegliere questa scuola, premiando la serietà e la preparazione di chi ci lavora, affidandogli la responsabilità della crescita non solo culturale, ma anche umana dei propri figli”.
– redazione –