Il Polo Liceale “Pomponio Leto” di Teggiano ha partecipato alla presentazione dell’anteprima della Ricerca dell’Unicef “Crescere nelle aree interne”, presentata presso l’Aula Consiliare del Comune di Roccadaspide.
La scuola superiore di Teggiano diretta dalla Dirigente Maria D’Alessio ha collaborato alla ricerca con alcuni dei suoi studenti provenienti proprio da quelle che vengono considerate “aree interne” ed in loro rappresentanza sono intervenuti Giada Croce e Carmine Bellissimo, accompagnati dalla professoressa Silvia Pappafico, referente del progetto Maps di Unicef – Crescere nelle aree interne.
L’evento, svoltosi alla presenza del sindaco di Roccadaspide Gabriele Iuliano, del vicesindaco e presidente delle Aree Interne del Cilento, Girolamo Auricchio, dei responsabili del Comitato regionale Campania dell’Unicef, del responsabile dell’Ambito S07 del Piano di Zona, Lucia Palumbo è stato arricchito dal contributo apportato da sindaci, istituzioni e scuole presenti sull’intero territorio e dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Mimì Minnella.
L’indagine, svolta dai ricercatori Alessandro Carrano e Caterina Arciprete dell’Unicef Innocenti di Firenze, ha inteso delineare la situazione territoriale infantile e giovanile attraverso le testimonianze dei bambini e dei ragazzi che sono stati invitati ad esprimere spontaneamente le positività e i loro disagi, le loro esperienze ed esigenze, le loro aspettative ed attese.
Di rilevante importanza gli interventi della professoressa Maria Rosaria Ruocco, coordinatrice dei referenti delle scuole coinvolte, e del pediatra Francesco Valitutti che hanno proposto ipotesi per possibili soluzioni ai disagi emersi.
Le conclusioni sono state affidate al sindaco di Roccadaspide che si è soffermato sulla mancanza dei diritti di cittadinanza che soprattutto le aree interne degli Alburni subiscono dal punto di vista sanitario, dei trasporti e di tutto l’indotto socio-economico e culturale augurandosi per il futuro una politica incentivante e motivante per valorizzare questi territori, rispetto ai dimensionamenti, tagli e riduzioni che sono stati apportati in ogni ambito istituzionale.