Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni coinvolge le associazioni degli apicoltori per la difesa della qualità dell’ambiente. L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che l’impollinazione è uno dei servizi ecosistemici più importanti per il benessere dell’umanità, nonchè per l’intera economia del territorio e più del 40% delle specie di invertebrati, soprattutto api e farfalle, sono a rischio estinzione.
Gli impollinatori, in particolare le api, sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta, garantendo il 35% della produzione globale di cibo. Solo in Europa ben 4000 varietà agricole dipendono dalle api.
E’ stato accertato, infatti, che gli impollinatori hanno un ruolo chiave nella regolazione dei servizi a supporto della produzione alimentare, della salvaguardia degli habitat e delle risorse naturali, risultando fondamentali anche per la conservazione della diversità biologica, la base della nostra esistenza e delle nostre economie.
Recependo la direttiva della Commissione Europea, pertanto, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è impegnato nel trattare la problematica riguardante “Insetti impollinatori: biodiversità e servizi ecosistemici” al fine di salvaguardare l’ecosistema del territorio.