“Il make-up mi salva da sempre! Mi ha salvato dall’indifferenza della gente, mi ha salvato da stereotipi e pregiudizi. E no, non sto esagerando“.
È con queste parole che Chiara Ferragni ha dato il via alla Masterclass “Beauty bites”, un corso di make-up organizzato dalla fashion blogger e influencer più seguita al mondo e dal suo make-up artist Manuele Mameli. Parole ricche di significato per Benedetta De Luca, 31enne di Sala Consilina che soffre di una disabilità motoria, che con un suo messaggio inviato su Instagram, particolarmente carico di emozioni, ha ispirato il discorso iniziale di Chiara Ferragni.
“Tutto è iniziato con questo messaggio mandato a Chiara su Instagram – ha commentato emozionata Benedetta – La fortuna ha voluto che lei abbia letto questo messaggio, sia rimasta colpita e lo abbia reso proprio suo. Il mio obiettivo era quello di far capire che comunque grazie al trucco sono riuscita ad abbattere stereotipi e pregiudizi. Spesso e volentieri una persona disabile viene associata ad una persona un po’ trasandata quindi non si riesce ad abbinare la parola ‘beauty’ alla parola ‘disabilità’“.
Benedetta, Dottoressa in Giurisprudenza, speaker radiofonica e organizzatrice di sfilate di moda con modelle e modelli disabili, ha voluto far capire a Chiara che per lei il make-up ha un forte significato e quindi partecipare alla masterclass non significava solo prendere parte ad un corso per imparare a truccare, ma era tanto altro. Il messaggio è stato colto appieno dalla fashion blogger, tant’è che ha deciso di aprire la masterclass, entrambi i giorni, proiettandolo su un maxischermo alle sue spalle e spiegando alle ragazze presenti che “importante è accettarsi, accettare i propri difetti senza nascondersi“.
“Con il make-up ci sentiamo più belle e se ci sentiamo belle siamo di conseguenza più forti” ha affermato Chiara Ferragni sul palco del Teatro Vetra di Milano.
“Quello che più mi è piaciuto – ha sottolineato Benedetta – è che, oltre alla professionalità del corso in cui sono stati mostrati appunto i ‘trucchi’ del mestiere, è stato più volte evidenziato che la cosa più importante è accettarsi, anche perché spesso ognuno di noi vede i propri difetti più evidenziati di quello che poi sono in realtà. Per esempio, un semplice brufolo potrebbe essere evidenziato con una matita nera trasformandolo in un neo piuttosto che esser coperto da un correttore“.
Alla fine del corso Benedetta è stata raggiunta da Chiara Ferragni ed è stata l’occasione per scambiarsi qualche parola ed anche un forte abbraccio. Chiara ha ringraziato la giovane di Sala Consilina per l’ispirazione che le ha dato attraverso quel messaggio profondo che ha fatto subito suo.
– Paola Federico –