Il Liceo Artistico di Teggiano selezionato per partecipare al concorso “New Design 2021“, rivolto agli studenti del terzo, quarto e quinto anno dei licei artistici presenti sull’intero territorio nazionale.
Promosso in collaborazione con La Biennale di Venezia, il concorso, giunto alla XII edizione, ha lo scopo di mettere in competizione le eccellenze scolastiche dei Licei Artistici nel campo del design, dove il “Pomponio Leto” di Teggiano è stato già protagonista per cinque anni consecutivi, dal 2013 al 2018, all’interno di una kermesse che è tra le più antiche, importanti e prestigiose rassegne internazionali d’arte contemporanea al mondo.
Alle istituzioni scolastiche invitate a partecipare all’edizione 2021 di “New Design” era richiesta l’elaborazione e l’attuazione di uno o più progetti, frutto dell’interazione tra i diversi indirizzi presenti nella scuola, inerenti la seguente tematica: “Concordia civiummurusurbium – Design per i Beni Culturali, salvaguardia, tutela, protezione, promozione, valorizzazione“. Lo sviluppo del tema proposto, in cui l’interazione attiva del fruitore e l’inclusione (compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche) dovranno essere fattori caratterizzanti, ha offerto la possibilità agli studenti di cimentarsi nella progettazione per le diverse tipologie di Beni Culturali afferenti ai vari settori disciplinari: archeologia, architettura e paesaggio, beni, fotografia, strumenti musicali, beni naturalistici, numismatica, patrimonio scientifico e tecnologico, patrimonio storico artistico.
Il mezzo espressivo e la tecnica esecutiva della progettazione sono stati lasciati alla libera scelta dei diversi indirizzi. Su quattro progetti presentati dal Liceo Artistico di Teggiano, ne sono stati selezionati ben tre.
Sprizza gioia da tutti i pori il prof. Germano Torresi che ha seguito, assieme ai docenti Giuseppe Capellupo ed Oriana Vertucci, gli studenti dell’istituto superiore di Teggiano in questo prestigioso percorso.
“Il tema di quest’anno – riferisce Torresi – ci ha visti impegnati in progetti di promozione del territorio e dei beni culturali e storici dello stesso, tra cui ‘Dianum Valorizzare‘ grazie al quale, attraverso il gioco, la cultura locale e utilizzando metodologie dinamiche ed interattive, abbiamo inteso approfondire la conoscenza del territorio, osservando per intero la prerogativa di alcuni temi inclusi nel bando. L’altro progetto ammesso a partecipare al concorso è stato ‘Tinnulus‘, ossia la riproduzione di un reperto che appartiene alla storia archeologica delle popolazioni che hanno abitato il nostro territorio. In questo percorso noi ci siamo ispirati al ‘Tintinnabulo’ oggetto destinato a riti religiosi o utilizzato come semplice gioco, promuovendo, attraverso la riproduzione di un manufatto ceramico, la cultura archeologica e storica del Vallo di Diano. Il terzo progetto si chiama ‘Acheology-Tactile‘, riservato all’inclusione ed alla fruizione dei Beni Culturali con un’attenzione alla divulgazione inclusiva affinché, attraverso il tatto, si possa usufruire in modo inclusivo del patrimonio archeologico di uno dei musei presenti nel Vallo di Diano. Percorso che vuole implementare il rapporto tra la storia e coloro che possono, attraverso la conoscenza, approfondire la propria cultura. L’abbattimento di barriere culturali e non solo fisiche dove l’inclusione diventa un motivo di accesso a 360 gradi alla conoscenza“.
Soddisfazione per la straordinaria opportunità che gli studenti hanno conquistato sul campo è stata espressa dal Dirigente scolastico del Liceo Artistico di Teggiano Maria D’Alessio.
“Ringrazio gli studenti ed i loro docenti per l’ottimo risultato conseguito – ha detto la Preside D’Alessio -. Speriamo, ora, di poterci distinguere anche a Venezia, con la conquista di un risultato importante anche se, essere stati ammessi con tre delle nostre quattro opere presentate in un contesto internazionale così prestigioso, rappresenta già uno straordinario successo“.
– Paola Federico –