Si è svolta questa mattina, presso il Museo MIdA 01 a Pertosa, l’inaugurazione della mostra documentaria “Nelle Terre dei Principi – Monaci e comunità italo – greche nel Principato Longobardo di Salerno”.
I saluti iniziali sono stati affidati al sindaco di Pertosa Michele Caggiano e al sindaco di Auletta Pietro Pessolano. A moderare l’evento è stato il presidente della Fondazone MIdA Francescantonio D’Orilia.
Sono seguiti gli interventi dell’Abate Ordinario dell’Abbazia della Santissima Trinità di Cava de’ Tirreni don Michele Petruzzella, del direttore della Biblioteca di Montevergine padre Andrea Davide Cardin, della curatrice della mostra Rosanna Alaggio, del presidente del Comitato scientifico Vera Von Falkenhausen e di Giovanni Villani della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino.
La mostra racconta un periodo storico attraverso quattro sezioni e attraverso diversi siti archeologici come il sito della Calabria settentrionale, del cosentino, la Valle del Sinni, la Valle dell’Agri e del lagonegrese, del Cilento ma anche del Vallo di Diano. Quattro gli episodi più importanti e sono: Sant’Onofrio di Petina, il Santuario di Santa Maria della Sperlonga a Palomonte, Pattano a Vallo della Lucania e per ultimo San Giovanni a Piro.
“Ci sono davvero le basi affinché questo possa diventare un progetto interregionale – dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo e Promozione del Turismo Corrado Matera – Noi in questi anni abbiamo messo in campo una strategia che guarda al piano strategico nazionale e mira ad una valorizzazione del paesaggio. Stiamo puntando molto sul discorso dell’integrazione territoriale e sulla diversificazione, c’è anche grande attenzione anche per le aree interne“.
“Viviamo in un tempo che ha cancellato e ha introdotto il disprezzo per la storia, la cultura e per i pensieri profondi – commenta il Governatore Vincenzo De Luca – Viviamo in un tempo che esalta la banalità. Dovremmo proporre ai giovani pensieri più profondi, in questo arco geografico ha preso corpo la cultura dell’occidente e uno dei due poli della civilizzazione del mondo. Questa mostra ci offre tanti stimoli, cerchiamo di portare tanti ragazzi e di cogliere questa occasione per un rilancio di valori. Ci sarà da combattere ma dobbiamo avere fiducia. Dovremmo trasmettere ai nostri giovani la volontà di combattere“.
Durante l’inaugurazione 85 Comuni della Campania, Calabria e Basilicata con il Governatore, l’Assessore Matera e la Fondazione MIdA hanno firmato un protocollo per il progetto di cooperazione interregionale “I luoghi del Silenzio. Itinerari del monachesimo italo – greco in Campania, Calabria e Basilicata”.
– Annamaria Lotierzo –
