Il Consiglio di Stato ribalta la decisione del TAR di Salerno e riforma l’ordinanza con la quale era stata disposta la sospensione dell’efficacia del decreto di chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace di Sapri con contestuale attribuzione delle relative competenze all’ufficio del Giudice di Pace di Sala Consilina.
Ieri i giudici della Quarta Sezione del Consiglio di Stato hanno accolto il ricorso presentato dal Ministero della Giustizia per la riforma dell’ ordinanza cautelare della sezione di Salerno del TAR Campania. I giudici del Consiglio di Stato nella motivazione del provvedimento hanno evidenziato che la decisione di riformare l’ordinanza del TAR è dettata dal fatto che “Nelle more l’appello cautelare va accolto – si legge nella motivazione del provvedimento di riforma del Consiglio di Stato – in ragione del pregiudizio grave e irreparabile che potrebbe derivare all’ordinata gestione dell’attività giudiziaria del giudice di pace nell’area interessata, a causa della rimovimentazione degli atti processuali già trasferiti e dei maggiori tempi di trattazione delle cause“.
Ad Aprile 2017 il TAR decierà nel merito la vicenda.
– Erminio Cioffi –
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