Si è svolto ieri il Consiglio comunale di Polla che ha visto la discussione di diversi punti all’ordine del giorno. A maggioranza è stato approvato il Regolamento per la disciplina del commercio sulle aree pubbliche.
“Questo Regolamento va a chiudere il cerchio del lavoro che è stato fatto sull’area mercatale – commenta il consigliere Federica Mignoli – abbiamo cercato di adeguare i servizi in modo da dare ai commercianti più servizi e meno disagi. Vogliamo tutelare sia il commerciante che l’ambulante“.
La relazione tecnica sull’argomento è stata affidata al Segretario comunale Benedetto di Ronza: “Il Regolamento – ha dichiarato – va a dare indicazioni su tutto il commercio itinerante. Si è cercato di dare all’area mercatale una risposta a delle esigenze che riguardano coloro che sottraggono il posto nel momento in cui il titolare è assente e la problematica dell’assegnazione dei posti di mercato. Ci saranno maggiori controlli sui requisiti per esercitare il commercio”.
“E’ uno dei Regolamenti che ci dà la possibilità di avere un minimo di spazio e manovra nella disciplina del commercio itinerante – aggiunge il consigliere di minoranza Fortunato D’Arista – Questo ha un forte impatto sull’attività commerciale generale di Polla, ma non capisco il perché si va ad inchiodare l’area mercatale in una zona del paese. Non vedo la possibilità per queste aree di entrare in simbiosi con il resto del paese”.
Il Consiglio ha approvato a maggioranza anche il Regolamento sul compostaggio domestico e il Regolamento per l’apertura e la gestione di sale giochi.
Come spiegato dall’assessore Giuseppe Curcio, l’assegnazione delle compostiere è a titolo gratuito e vanno posizionate su un terreno agricolo in uso. I richiedenti devono dimostrare di avere un terreno che abbia determinate caratteristiche in termini di dimensione e distanza. Può avere la compostiera anche chi non ha il terreno in prossimità delle abitazioni ma in un’altra zona del paese. Sono previste anche delle agevolazione sulla Tari, quantificate al 10% del totale.
A relazionare sulla questione delle sale slot è stato il presidente del Consiglio Giovanni Corleto che ha spiegato come questi locali devono essere posti ad una distanza di almeno 500 metri dai luoghi sensibili e questa viene calcolata in base alla distanza pedonale più breve tra le porte di ingresso dei locale e questi luoghi. I luoghi sensibili sono gli Istituti Scolastici, centri di formazione, strutture sportive, luoghi di culto, luoghi pubblici attrezzati e ospedali.
Il sindaco Rocco Giuliano ha infine comunicato l’arrivo di 70mila euro che verranno spesi per mettere in sicurezza la parte antistante la Scuola Media. Questo contributo viene dato dal Ministero dell’Interno ai Comuni con meno di 20mila abitanti e serve per la messa in sicurezza di strade e scuole.
– Annamaria Lotierzo –