Bella si unisce per dimostrare tutta la vicinanza a Liliana Segre, superstite dell’Olocausto e attiva testimone della Shoah italiana, con il conferimento della cittadinanza onoraria. La decisione è stata assunta dal Consiglio comunale che, all’unanimità, ha accolto favorevolmente la proposta del gruppo consiliare “Civico 28”.
“La comprensione e la capacità di leggere questo riconoscimento come naturale percorso di garanzia di diritti civili inalienabili – ha dichiarato Veronica Turiello, capogruppo di Civico 28 – si inserisce in un più ampio percorso che troverà completezza nelle storie di prossimità rappresentate dalle biografie degli ebrei della nostra comunità, oggetto anche di un lavoro di ricerca condotto dagli studenti del Liceo Fermi che racconteremo in attività successive e legate a questa”.
Segre, deportata nel campo di concentramento di Auschwitz quando aveva 14 anni, il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica, per aver illustrato la patria con altissimi meriti nel campo sociale. Da circa un mese vive sotto scorta a causa delle minacce via web e dopo uno striscione apparso a Milano nel corso di un appuntamento pubblico cui partecipava.
“Ringraziamo – ha concluso Turiello – i consiglieri per aver sostenuto fortemente questa proposta e averne compreso il peso culturale, in linea con un impegno a difesa di diritti civili inalienabili di lungo periodo”
L’iniziativa è solo la prima di una più ampia progettualità sul tema. Nella stessa seduta, il gruppo ha chiesto all’Amministrazione di ripristinare il “Premio Vito De Vito”, giovane amministratore e sportivo scomparso sette anni fa.
– Claudio Buono –