Il Comune di Polla candidato al titolo di “Capitale Italiana del Libro”.
La proposta viene dal Presidente del Consiglio comunale Giovanni Corleto, data la vocazione culturale presente nella comunità. Negli anni 2017 e 2018, infatti, il Comune di Polla è entrato a far parte dell’elenco de “Le Città del Libro” ed è stato inserito nel portale web del Centro per il libro e la lettura, dopo aver dimostrato il possesso di specifici requisiti richiesti per l’ottenimento del titolo.
Questo grazie a molteplici iniziative che, nel corso degli anni, hanno sostanziato in maniera significativa detta vocazione culturale. Si pensi alle innumerevoli pubblicazioni realizzate dai docenti e dagli alunni della Scuola Media di Polla “E. De Amicis”, alle pubblicazioni dell’Università della Terza Età e a tutte quelle opere di enorme valenza storico culturale di illustri studiosi Pollesi. Ulteriori contributi derivano dalle più recenti manifestazioni, come il “Libro sospeso” ideato dalla Libreria “Ex-Libris Cafè” che, insieme alle Autolinee Curcio, promuove la rassegna “Viaggi d’Autore”.
Le attività svolte hanno prodotto risultati eccellenti candidando Polla a far parte dei Comuni “Presidi del Libro” e ottenendo la qualifica di “Città che legge” per gli anni 2019/2020 e 2020/2021, ponendo l’Ente come centro culturale dell’intero territorio del Vallo di Diano quale propulsore del processo di sviluppo culturale.
– Paola Federico –