Il Comune di Paterno è il primo della Basilicata ad avere ufficialmente aderito all’Anpr, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.
Il comune valdagrino è il primo lucano ad adempiere al servizio previsto dal Ministero, nell’ambito della “Strategia per la crescita digitale” varata dal Consiglio dei Ministri nel 2015. Con l’adesione all’Anpr, i vantaggi del cittadino saranno l’automatizzazione delle procedure relative ai dati anagrafici. Vantaggi anche per chi vorrà richiedere i certificati anagrafici al di fuori del Comune di residenza: tale situazione sarà possibile, con la richiesta dei certificati anche in altri Comuni entrati in Anpr.
“Una iniziativa importante da parte nostra – ha dichiarato il sindaco Michele Grieco – è importante avere una anagrafe unica con un buon sistema informatico. Ed è anche un servizio importante per i cittadini che, fuori sede, avranno bisogno di fare dei certificati. Speriamo che anche altri Comuni seguano Paterno aderendo all’Anpr”.
Con l’anagrafe unica il Ministero punta ad avere un’unica banca dati nazionale che supererà il modello dell’autocertificazione accorciando e anche automatizzando tutte le procedure relative ai dati anagrafici dei cittadini. Da oggi tutti i dati dei dei cittadini residenti nel Comune di Paterno sono memorizzati in un unico database gestito dal Ministero dell’Interno. L’Anpr prevede, a breve, anche la possibilità di ottenere i certificati attraverso un portale web, evitando di recarsi di persona presso gli uffici comunali. Una volta a regime, il progetto dell’Anpr porterà ad un risparmio annuo per lo Stato di circa 65 milioni di euro.
– Claudio Buono –