Il canile comprensoriale della Comunità Montana Vallo di Diano diventa operativo. La notizia è stata confermata questa sera nella sede dell’Ente montano a Padula dal Presidente Francesco Cavallone.
Il canile, situato in località Marrone a Sala Consilina, avvia dunque la sua attività dopo un lungo percorso intrapreso nel 2011 e che spesso non ha mancato di generare polemiche. Nel corso della conferenza convocata da Cavallone sono stati illustrati i punti con cui la Diano project gestirà il canile.
Presenti solo 5 Comuni del Vallo di Diano: Montesano, Padula, Sala Consilina, Sant’Arsenio ed Atena Lucana.
I Comuni verseranno una quota annuale fissa per la gestione dei cani per 30 giorni (nel corso della conferenza il Presidente ha illustrato le cifre di ogni Comune). Nel caso in cui la permanenza dei cani dovesse superare i 30 giorni è prevista una ulteriore somma aggiuntiva giornaliera. I posti, divisi tra statici e dinamici, sono circa 200.
“Un provvedimento importante che inciderà sulla vita sociale del territorio e risolverà tanti problemi – ha affermato Cavallone -. L’opera non è ancora completata perché l’ASL attraverso una delibera deve dare atto delle sue azioni. Nello specifico chiederò un incontro al Direttore generale per l’allocazione degli ambulatori e permettere così la microchippatura o sterilizzazione. Tutti i Comuni sono nelle condizioni di gestire la convenzione ed entro pochi giorni entrerà il primo ospite. Ci auguriamo che il tutto sia gestito al meglio ma intanto possiamo dire che è stato fatto un passo avanti”.
Nel corso della conferenza Cavallone ha invitato i Comuni a procedere celermente nella stipula delle convenzioni per permettere così un avvio veloce della struttura: “Dispiace vedere che di 15 Comuni questa sera ne sono presenti solo 5, l’incontro era urgente e necessario”, ha sottolineato infine Cavallone.