Ancora un lutto nel mondo del calcio nel Vallo di Diano. All’età di 64 anni, è venuto a mancare Paolo Bognanni, di Atena Lucana.
Bognanni, dopo lo storico capitano del Napoli, Bruscolotti, è stato senz’altro il calciatore del territorio che maggiormente si è messo in evidenza nei campionati professionistici di terza serie.
Attaccante di razza, ha segnato la sua carriera giocando in serie C nelle squadre pugliesi, in particolare nella Gioventù Brindisi, per poi diventare un punto di riferimento in serie D con la casacca del Valdiano, dove decise di giocare per contribuire alla nascita di un progetto che vide il comprensorio approdare nelle cronache sportive nazionali e, con le sue reti, contribuì alla storica promozione in serie C2 nella stagione 1985/86, per poi giocare anche l’anno successivo con la maglia del club nato per rappresentare l’intero territorio.
Finita l’esperienza con il Valdiano a 32 anni, ha poi concluso la sua carriera vestendo anche le maglie del Sapri e del Sassano.
Bognanni, una volta smessi gli scarpini, ha iniziato ad allenare i più piccoli, ma ha lasciato presto la nuova veste di tecnico, per dedicarsi alla sua principale passione: quella di DJ. E, nella nuova veste, si è fatto notare per la sua bravura come era solito fare quando aveva a che fare con le difese avversarie.
Da qualche tempo lottava con un male che l’ha stroncato troppo presto.
La notizia della scomparsa di Paolo Bognanni ha fatto rapidamente il giro del Vallo di Diano lasciando sconforto e malinconia in quanti hanno avuto modo di conoscerlo e apprezzarne la bravura non solo calcistica.
L’ultimo saluto a Bognanni si terrà domani, mercoledì 26 giugno, ad Atena Lucana presso la chiesa di Santa Maria Maggiore alle ore 9.30.
– Gerardo Lobosco –