Ancora una volta il Vallo di Diano è protagonista di emittenti televisive di livello nazionale, come Rai 3 che con la sua rubrica “Bellitalia” del TG3, dedica la sua attenzione ai beni culturali, al paesaggio, alle tradizioni, ai personaggi e alle curiosità collegati alla storia del nostro Paese. Ogni puntata propone un viaggio a tappe attraverso le varie regioni italiane, mettendo in evidenza non solo i tesori artistici e monumentali più celebri, ma anche e soprattutto quelli meno noti.
Per la prima volta le telecamere del TG regionale sulla vetta, ancora ammantata di neve e che sfiora i 1900 metri, del Monte Cervati, situata al centro-sud del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nella grande area forestale di Pruno. Il Monte Cervati è noto anche come “il tetto della Campania” e si trova nei comuni di Piaggine e Sanza, ma coinvolge anche il territorio di Monte San Giacomo.
Proprio a Sanza, nella puntata di questa mattina di “Bellitalia”, si è soffermato il giornalista Rino Genovese, mostrando il Ponte Labbate di epoca romana e la Chiesa Madre di Santa Mariassunta, attorno alla quale nel 1500 si struttura il borgo e al cui interno sono custoditi i simboli della fede sanzese, come la statua che ogni 26 luglio viene portata in spalla fin sul Cervati al Santuario della Madonna della neve, come spiega anche il vicesindaco di Sanza Toni Lettieri.
Rino Genovese ha poi messo in risalto il centro storico di Sanza, impreziosito dal Palazzo baronale, dalla Torre medievale, ma soprattutto dai portali. Nel 1700 moltissime famiglie di nobili, infatti, si trasferirono da Napoli a Sanza ed abbellirono il paese con i portali gentilizi che ancora oggi caratterizzano il borgo.
– Maria De Paola –