Un circuito di 26 chilometri da ripetere per quattro volte, due salite per scremare il lotto dei favoriti fin dalla prima metà di gara e un punto fermo: il Parco dei Mulini di San Pietro al Tanagro. Questo il percorso della Granfondo del Tanagro che con lo spirito e la passione di sempre ritorna in calendario domenica 23 luglio con partenza alle 8.30.
Centinaia e centinaia di ciclisti sono già pronti per affrontare un percorso di gara sulla carta meno impegnativo che in passato, ma in realtà fitto di potenziali trabocchetti. Prima di tutto i 2 km della strada provinciale che conduce al centro storico di Teggiano, con i suoi tornanti che avvicinano la doppia cifra di pendenza, poi la strada che si arrampica fino al centro abitato di San Rufo (3 km con punte al 13%). L’ultimo spartiacque prima di raggiungere il tradizionale traguardo di località Setone, dove gli amatori e le loro famiglie condivideranno il tradizionale convivio di fine corsa.
In vista dell’appuntamento di mezza estate, la società del presidente Arsenio Parrella ha attivato tre convenzioni con gli alberghi della zona per convincere gli appassionati a scoprire i centri della vallata e, soprattutto, i luoghi attraversati dalla corsa: non solo il borgo medioevale di Teggiano sul quale si staglia la magnifica basilica duecentesca di San Cono, ma anche i percorsi escursionistici sulle colline di San Rufo e la chiesa di San Pietro Apostolo nel cuore di San Pietro al Tanagro. Un tesoro da scoprire nel lungo fine settimana della “Granfondo”, che si aprirà ufficialmente nel pomeriggio di sabato 23 con il ritiro dei dorsali di gara nel quartier generale, allestito come d’abitudine all’interno del Municipio.
Il primo tempo di una festa colorata che aprirà i festeggiamenti per il decennale dalla fondazione del Ciclo Team Tanagro, le cui attività sono raccolte nell’album dei ricordi dell’associazione fondata nell’autunno 2013 da Pietro Costa: in occasione della conferenza stampa di presentazione, infatti, sarà inaugurata una mostra fotografica che ripercorrerà le istantanee di un decennio vissuto nel segno della passione e dell’amicizia.