Il 2022 ci ha da poco schiuso le sue porte e porta ancora con sé gli strascichi della pandemia da Covid-19. Un periodo difficile per molti cittadini e imprenditori, dal quale però è possibile trarre degli insegnamenti. Ne abbiamo parlato con Mario Carannante, titolare dell’azienda gastronomica Vama di Sassano.
- Il 2021 è stato un anno sicuramente impegnativo, in particolare per i rapidi cambiamenti ai quali è stato necessario adeguarsi. Possiamo affermare che la situazione di emergenza dal punto di vista imprenditoriale sia effettivamente rientrata, secondo l’esperienza che si è trovata a vivere Vama?
“Questa pandemia è cascata proprio a cavallo di un importante cambio generazionale avvenuto in Vama e non nascondo che ci ha messo a dura prova. Noi lo abbiamo vissuto come un test di ammissione nel mondo imprenditoriale ed abbiamo fatto del nostro meglio per affrontarlo. E lo abbiamo superato con grande successo! D’altronde i momenti di crisi sono il motore dell’evoluzione e penso che, in base alla mia esperienza, il progresso non è per forza una cosa positiva per l’uomo, né una cosa negativa, ma è l’uomo stesso che la rende tale”.
- Ci sono novità previste per questo nuovo anno dal punto di vista dell’offerta gastronomica di Vama?
“Vama è una casa con solide fondamenta ma con un’anima giovane e si prefigge l’obiettivo di continuare a stupire i suoi affezionati clienti. Dietro al sipario della Dispensa fremono grandi novità da far uscire in scena. Anche la linea dei ‘freschissimi’ porterà grandi innovazioni. Per dirne una: dimenticate di dover friggere le melanzane per cucinare la parmigiana, ma allo stesso tempo una grande mano verrà tesa a chi vuole tenersi in forma, perché la salute passa per il cibo di cui ci nutriamo”.
- Un’altra novità che ci ha lasciato il 2021 è l’aumento dei costi dell’energia, imballaggi e così via. Pensi che questa tendenza si fermerà?
“Purtroppo, qualcosa si è rotto ed ha innescato un’inflazione a catena. Credo che entro la fine dell’anno i mercati si stabilizzeranno, generando un irreversibile aumento dei prezzi e, per riflesso, una diminuzione del potere d’acquisto. Ritengo, pertanto, strategico da parte delle aziende prevedere in vista dell’ondata di aumenti l’adeguamento degli stipendi per contrastare tragiche conseguenze sui consumi”.
- Il 2022 può considerarsi l’anno della svolta?
“Mi sento di dire che il 2022 può essere un grande anno, ma lo sarà davvero se noi lo renderemo tale, con l’impegno, la passione e con un po’ di follia, che a noi italiani non manca. Un sincero augurio di grande successo a tutti da Vama!”
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