Un anno difficile per il Potentino segnato non solo dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 ma anche da diversi avvenimenti di cronaca che hanno caratterizzato, negativamente, il 2020. Le brutte notizie quest’anno hanno preso il sopravvento su quelle belle. Tra quest’ultime da segnalare i tanti centenari, con il Potentino che si conferma sempre più terra di longevità. In Basilicata, nel 2020, secondo un rapporto di Bankitalia, solo il petrolio non ha vissuto crisi, tutto il resto crolla. E’ stato anche l’anno del 40° anniversario del sisma del 1980.
Un 2020 iniziato con le fiamme a Capodanno a Vietri di Potenza, con l’auto del vice sindaco andata distrutta, episodio su cui le indagini sono ancora in corso.
Poi la “Dea bendata” che ha baciato il territorio lucano. Nel giorno dell’Epifania premia Tito con una vincita da 20mila euro, poi una vincita milionaria invece a Lauria con un milione di euro al “Million Day”.
Tra i fatti di cronaca più gravi: a Potenza la Polizia che salva una donna dalla furia del marito che l’aveva accoltellata; a Muro Lucano comunità scossa per la morte di un uomo avvolto dalle fiamme di un incendio; Giulia Ventura, giovane potentina, denuncia di essere stata aggredita perché omosessuale; a Vaglio, a pochi chilometri da Potenza, un tifoso della Vultur Rionero viene investito da un’auto e muore in seguito ad uno scontro tra tifoserie; a Brienza una bambina di 3 anni si sente male e muore poco più tardi in ospedale. Poi, omicidio-suicidio nel Torinese, dove un uomo originario di Vietri di Potenza uccide la ex compagna e poi si toglie la vita; a Corleto Perticara brutale aggressione ai danni di un avvocato, Teresa Massari, colpita a bastonate; a Potenza un giovane di Avigliano viene trovato privo di vita a terra nei pressi dell’Istituto Alberghiero, lo stesso giorno un uomo viene trovato morto dentro casa in via Baracca; sempre a Potenza un uomo entra in un supermercato e con due martellate, ferisce altrettante persone e viene arrestato.
Per lo sport gioie e dolori. Da segnalare la qualificazione di Francesca Palumbo di Potenza ai Giochi Olimpici di Tokyo con la Nazionale di Fioretto. Il giovane Martin Satriano, proveniente dal Sud America e con origini di Tito, viene acquisito dall’Inter. Pierpaolo Di Senso, calciatore 34enne di Bella, ritorna in campo dopo aver sconfitto un male. Per Domenico Acerenza di Sasso di Castalda doppio argento ai Campionati assoluti invernali di nuoto, un argento e tre bronzi al “Settecolli”. Il mezzofondista Donato Sabia, due volte finalista olimpico, perde la vita dopo il contagio da Covid-19. La giovane pallavolista di Potenza Marisol Lavanga muore a 17 anni stroncata da una malattia.
Sanità. All’ospedale di Potenza il primo intervento in Italia di Neurochirurgia cranica con neuronavigazione. Una madre di Moliterno dà alla luce il figlio in auto nei pressi di Satriano di Lucania: un parto guidato da una dottoressa telefonicamente. Sul fronte trapianti, la Basilicata si distingue nel Mezzogiorno con 26 interventi.
Le belle notizie arrivano dagli anziani: è stato l’anno dei centenari. Ricordiamo Lucia Ceccia e Filomena Lepore di Muro Lucano (100 anni), Maria Chiara Manisera a Sant’Angelo Le Fratte (105 anni), Matilde Ferretti di Tramutola (102 anni), Maddalena Sassano di Marsico Nuovo (100 anni), Gerardo Laurino di Picerno (100 anni), Annunziata Giallorenzo di Brienza (101 anni), Maria Coiro di Paterno (100 anni), Vincenzo Gorga di Vietri di Potenza (101 anni), Natalina Adele Ferraro di Picerno (108 anni).
Anziani, purtroppo, molto spesso raggirati. Da segnalare le diverse truffe portate a termine ai loro danni. Ma anche le diverse denunce ed arresti di responsabili grazie all’incessante lavoro delle Forze dell’Ordine, volto anche alla prevenzione.
Per l’emergenza sanitaria da Covid-19, in Basilicata il primo caso di positività è stato registrato il 2 marzo a Trecchina. Il primo decesso il 23 marzo, una persona di Marsicovetere. La Regione Basilicata, a fine marzo, ha istituito la “Social Card Covid-19” per sostenere le persone più bisognose. A maggio i bimbi lucani, dai balconi, giocano con le bolle per l’iniziativa del Team BPass, “Ripuliamo il mondo dal Coronavirus”. I lucani donano circa 1,5 milioni di euro per sostenere la sanità in Basilicata, rispondendo all’iniziativa della Regione. In tempo di pandemia, le Frecce Tricolore il 2 giugno colorano il cielo sul territorio lucano.
Onorificenze per diverse lucani da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Cavalieri della Repubblica” a due reduci di guerra di Vietri di Potenza, Vincenzo Gorga e Felice Manzella, al Tenente Colonnello Maurizio Laurito, di Cannalonga, e a Manuela Moscarelli di Potenza, “Alfiere della Repubblica” a 16 anni.
Non sono mancate, purtroppo, le morti sul lavoro. A Tito un operaio è morto dopo essere caduto dal tetto di un capannone; a Milano morto mentre lavorava un operaio di Lauria.
Un bel gesto a Satriano di Lucania dove tre giovani del posto ritrovano un portafogli con dei soldi e lo restituiscono al legittimo proprietario, ricevendo un encomio dal Comune. In ultimo, in questi giorni, il fatto di cronaca a lieto fine, con un poliziotto, Giuseppe Lasala, che a Potenza è intervenuto ed ha salvato un gambiano dal soffocamento a seguito di overdose.
Per quanto riguarda l’istruzione, all’Università della Basilicata viene istituito il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
La notizia positiva per il settore occupazionale riguarda l’autorizzazione della Giunta regionale della Basilicata alla Ferrero, con l’incremento della produzione dolciaria allo stabilimento di Balvano.
E’ stato anche l’anno delle elezioni amministrative (ricordiamo a Lagonegro il sindaco eletto Maria Di Lascio, a Moliterno il giovane Antonio Rubino) e dell’olio lucano che ottiene l’IGP.
Auguri a tutti, sperando per il nuovo anno di raccontare notizie più belle e di uscire da questa emergenza sanitaria che sta segnando tutti noi.
– Claudio Buono –