Sabato 20 aprile presso la Sala del Consiglio del Palazzo di Città di Vietri sul Mare, alle ore 18, ci sarà la presentazione di “Euthymía. Viaggio nei segni per fermare il tempo” del giornalista Lorenzo Peluso.
Un libro fotografico che racconta le storie di 44 donne anziane, nate durante il fascismo e cresciuta durante la Guerra. Storie di donne e delle loro esistenze, raccontate attraverso le emozioni che emergono dai loro volti ritratti, in bianco e nero, da Lorenzo Peluso.
Cos’è il tempo? I segni del tempo nelle vite vissute, capaci di raccontare l’essenza dell’essere umano. Il percorso di una vita racchiuso in un volto, i tratti che raccontano un’intera esistenza. La ricerca della tranquillità dell’animo. Di questo dialogheranno con l’autore, Lorenzo Peluso, il sindaco di Vietri sul Mare e Consigliere provinciale, Giovanni De Simone, il Presidente del Consiglio comunale di Vietri sul Mare, Daniele Benincasa, la dottoressa Mirella Carucci, assistente sociale, la dottoressa Veronica Benincasa, psicoterapeuta e psicologa dello Sportello d’ascolto di Vietri sul Mare.
Torna un nuovo lavoro dopo il successo di “29 parole, 30 storie” e dopo aver raccontato scenari di guerra internazionali, dal Kosovo alla Siria, dal Libano all’Afghanistan, con diverse pubblicazioni frutto dei suoi numerosi viaggi da embedded con le forze NATO. Il libro, con la prefazione di Antonio Masiello, fotogiornalista di Getty Images, nasce dall’idea di raccontare “quel patrimonio straordinario di memoria che le persone anziane rappresentano in una comunità”.
“Euthymía. Viaggio nei segni per fermare il tempo”, Gagliardi editore, è in libreria e sulle principali piattaforme online di distribuzione.