E’ stata identificata la donna trovata senza vita lo scorso 15 marzo sulla spiaggia in località Torre di Mare a Capaccio Paestum.
Grazie all’analisi dell’arcata dentaria è stato possibile darle un’identità: si tratta di R.L., una 49enne scomparsa a inizio marzo da Pagani. Secondo gli inquirenti non avrebbe perso la vita a causa di una morte violenta.
Il corpo senza vita era emerso sulla riva del mare con la testa coperta dalla sabbia della battigia. A fare il macabro ritrovamento erano stati alcuni studenti del Liceo Scientifico di Eboli durante una lezione in spiaggia insieme alla società che gestisce l’oasi dunale. La donna, in stato di decomposizione, era coperta ancora dai vestiti.
Sul posto furono allertati i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, agli ordini del Capitano Francesco Manna, che in questi mesi hanno indagato a fondo per dare un nome alla sventurata.
L’autopsia aveva da subito escluso l’ipotesi che potesse essere stata uccisa da qualcuno. Molto probabilmente potrebbe essersi accasciata sulla spiaggia, forse a causa di un malore, e poi essere trasportata dalla corrente marina.
– Chiara Di Miele –
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