Il NAS Carabinieri di Salerno, agli ordini del Maggiore Vincenzo Ferrara, prosegue l’attività di prevenzione e repressione degli illeciti in materia sanitaria ed alimentare.
Nell’ambito della sicurezza alimentare il NAS di Salerno ha controllato ad Auletta una rivendita di frutta in cui sono stati sequestrati prodotti in vendita perché privi di indicazioni sulla tracciabilità. Controllati anche esercizi di ristorazione, panificazione, pasticcerie, macellerie, bar e rivendite di alimenti a Salerno, Battipaglia, Campagna, Pagani, Mercato San Severino, Fisciano oltre che nell’Avellinese e nel Beneventano. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 1.600 kg di alimenti non tracciati.
A Salerno, Battipaglia, Fisciano e in provincia di Benevento, inoltre, con la collaborazione di personale delle locali ASL, sono stati chiusi un bar, due depositi di alimenti annessi a pasticcerie e due laboratori di produzione dolciaria a causa delle precarie condizioni igienico sanitarie e strutturali rilevate negli ambienti ispezionati.
Nell’ambito degli illeciti sanitari i militari del Nucleo salernitano hanno scoperto a Salerno un ambulatorio odontoiatrico che erogava prestazioni sanitarie servendosi di strutture non idonee, in quanto carenti di titoli autorizzativi e dei requisiti strutturali e tecnologici previsti dalla normativa di settore. Immediata la sospensione e il sequestro del centro allo scopo di tutelare l’incolumità degli ignari pazienti che fiduciosamente si sottoponevano alle cure dei sanitari.
A Torchiara e Salerno, oltre che in provincia di Avellino, sono state scoperte e sequestrate circa 400 confezioni di integratori alimentari e dispositivi medici contraffatti, pronti per essere immessi sul mercato, acquistati ed assunti dagli ignari acquirenti.
– Chiara Di Miele –