I Carabinieri Forestali della Stazione di Vietri di Potenza hanno sequestrato un’area lungo strada comunale di contrada Montagna, dopo aver ricevuto una segnalazione e appurato della presenza di alcuni cumuli, confezionati (eccetto in un caso) contenenti i pezzi di due palme tagliate un anno fa, che erano presenti nel cortile del Municipio in via Tracciolino. Le palme vennero tagliate dal Comune a seguito del contatto con il punteruolo rosso, che di fatto le distrusse.
Sulla vicenda botta e risposta tra il gruppo di minoranza e il sindaco. “Il dipartimento agricoltura della Regione – ha sottolineato il gruppo “Leali per Vietri – ha disposto che le palme infestate devono essere obbligatoriamente abbattute, trattate e distrutte al fine di salvaguardare e tutelare l’igiene e l’incolumità pubblica. Contrariamente le palme sono state abbandonate sul territorio da oltre otto mesi, con forte pericolo di inquinamento ambientale. Un fatto gravissimo e pericoloso“.
Non si è fatta attendere la risposta del Comune. “Ho denunciato ignoti -ha dichiarato il sindaco, Christian Giordano – che proprio ignoti non sono. I residui delle piante erano stati depositati dagli operai del Comune in attesa della totale essiccazione per il successivo incenerimento, perchè la restante parte non era sufficientemente secca per l’incenerimento. Quindi si era in attesa di un successivo e definitivo trattamento. Ho sporto denuncia perché appare evidente che uno dei due cumuli è stato appositamente scoperto per provare ad ascrivere al sottoscritto un reato ambientale“.
Stando a quanto trapelato, la questione dovrebbe risolversi in pochi giorni.
– redazione –