Giovedì 28 aprile, presso il teatro “Francesco Miggiano” di Viggiano, alle ore 9.30 avrà luogo l’evento di presentazione del progetto “I Cammini al Sacro Monte di Viggiano Patrimonio dell’Umanità Unesco”.
Tradizione, fede e cultura al centro di un nuovo progetto di sviluppo per la Val d’Agri e la Basilicata tutta: questa è la sfida che l’Amministrazione comunale di Viggiano ha voluto lanciare all’intero territorio lucano. Sfida che è stata raccolta dalle Istituzioni e da tutto il tessuto sociale e produttivo dell’area.
Superata la fase più acuta della pandemia, si possono finalmente riaccendere i riflettori sulla valorizzazione di uno dei luoghi più significativi e suggestivi, in tema di devozione e fede, dell’intero meridione d’Italia. Una candidatura che assume sempre più concretezza grazie alla sinergia e all’impegno messo in campo da tutte le Istituzioni coinvolte e all’entusiasmo di una comunità, quella della Val d’Agri, che vuole continuare a crescere.
La giornata rappresenterà la prima vera occasione per raccontare, passo dopo passo, un percorso di sviluppo territoriale e di valorizzazione turistica che può essere decisivo per i prossimi anni.
L’incontro sarà moderato da Francesca Brienza, giornalista di La7 e prevede gli interventi di Amedeo Cicala, sindaco di Viggiano, don Paolo D’Ambrosio, Rettore del Santuario “Madonna Nera” del Sacro Monte di Viggiano, Carmine Cicala, presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Annalisa Percoco della Fondazione Eni Enrico Mattei, Paolo Piacentini, consigliere per i Cammini e degli Itinerari Culturali per il Ministero della Cultura, Pietro Laureano, Responsabile scientifico del progetto, Vito Bardi, Presidente della Giunta regionale di Basilicata, Pasquale Pepe, Senatore della Repubblica Italiana, Massimo Casanova, europarlamentare, Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura.