Questa mattina nella sede della Compagnia della Guardia di Finanza di Agropoli è stato inaugurato l’Albero della Legalità mediante la messa a dimora di un ulivo con l’apposizione di una targa commemorativa in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a trent’anni dalla loro scomparsa. L’Albero della Legalità, che cresce nei pressi della casa palermitana del giudice Falcone, è diventato un simbolo per tutti coloro che, in Italia e nel mondo, si uniscono alla lotta contro le organizzazioni criminali.
Durante la cerimonia, svoltasi alla presenza delle locali Autorità civili e militari, sono intervenuti i sindaci di Agropoli e Capaccio Paestum, quale Amministrazione che ha donato l’albero e la targa commemorativa. Quest’ultima è stata scoperta dalla madrina dell’evento Susanna D’Onofrio, moglie del Comandante del Reparto.
A conclusione della manifestazione il Maggiore Ciro Sannino ha salutato personalmente i presenti in quanto, dopo cinque anni, lascerà il Comando al Capitano Alessandro Brongo.
Nel periodo di permanenza del Maggiore Sannino, destinato ad altro prestigioso incarico presso il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Modena, la Compagnia di Agropoli si è distinta per numerose ed importanti operazioni di servizio che hanno avuto un ampio risalto nei media locali e nazionali, come “Happy Days”, relativa ad una maxi truffa da oltre un milione di euro realizzata con carte di credito clonate, “Food & Fraud”, una frode carosello a carattere transnazionale da oltre 115 milioni di euro, “Vico Nero”, nell’ambito delle erogazioni pubbliche e “Carosello Bulgaro”, che ha riguardato una vasta frode fiscale transnazionale per oltre 12 milioni di euro. Inoltre, proprio durante il suo periodo di Comando ha visto la luce nel gennaio 2020 l’attuale caserma intitolata al “Finanziere Mare Costabile Di Sessa”.
Il Capitano Alessandro Brongo, arruolatosi nel Corpo nel 2013 conseguendo la laurea in Scienze della Sicurezza Economico Finanziaria al termine del 113° Corso di Accademia, è già stato Comandante della Tenenza di Adria e della Sezione Operativa del I Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo.