Una grande commozione velata da sorrisi di affetto in ricordo di Nonna Rosetta di Casa Surace per darle l’addio. Questa mattina i tanti presenti hanno dato l’ultimo saluto a Rosetta Rinaldi a Sala Consilina presso la chiesa della Santissima Trinità.
Aveva 89 anni e ieri il suo cuore ha cessato di battere, lasciando lo sconforto nei suoi familiari e quanti la conoscevano e le volevano bene. Non sono mancati i messaggi di cordoglio a livello nazionale, perché Nonna Rosetta grazie alla simpatia diffusa attraverso i video di Casa Surace era amata in tutta Italia.
“Ci mancherai tanto e non solo ai tuoi nipoti salesi, ma ai tanti nipoti che hai acquisito nel web, che ti ha reso l’adorabile Nonna d’Italia. Alla sua famiglia ed ai suoi adorati nipoti di Casa Surace esprimiamo vicinanza e con un sorriso, velato di tristezza, vogliamo strizzarvi l’occhio come solo Lei sapeva fare”, scrive l’Amministrazione comunale del suo paese di residenza.
“Chiediamo al signore che faccia luce sull’anima di Nonna Rosetta – ha chiosato don Gabriele Petroccelli durante la predica – e che faccia luce sulle nostre anime come questa sorella ha saputo fare. Ci stringiamo intorno a lei per ‘registrare’ questa ultima scena che rientra nel palcoscenico della vita che racchiude momenti drammatici e momenti comici. La vita è un insieme di momenti e lei sta registrando questo ultimo atto di momento terreno. E mentre si chiude questo scenario di vita terrena si apre uno scenario meraviglioso della misericordia di Dio. Nonna Rosetta è stata una donna semplice, umile e particolare, perché ha saputo lasciare il segno con la sua simpatia e così verrà ricordata per sempre. È stata capace di insegnarci che stare con i giovani ci rende giovani ed è stato un esempio per tutti noi, noi che con i giovani sappiamo spesso essere molto critici. Salutiamo quindi Nonna Rosetta con la gioia”.
Alla fine del rito funebre, in sua memoria, è stato riprodotto un video, a cura di Casa Surace, terminato con un lungo applauso.
Il servizio è stato curato dalle Onoranze Funebri Nino Battipaglia di Stefano Battipaglia.