I Carabinieri delle Stazioni di Torre Orsaia e San Giovanni a Piro hanno dato esecuzione a tre misure cautelari dell’allontanamento dalla casa familiare, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, nei confronti di tre persone responsabili del reato di maltrattamenti in famiglia.
La prima misura è stata eseguita a carico di un uomo che ha attuato continue, reiterate ed abituali forme di vessazione psicologica con l’utilizzo di espressioni ingiuriose, pedinamenti e imposizione di isolamento sociale nei confronti della moglie, tali da renderle difficoltoso addirittura il rapporto con i figli.
Le altre due misure sono state invece eseguite a carico di due coniugi che mediante condotte reiterate nel tempo, consistenti in vessazioni psicologiche e fisiche, hanno maltrattato lo zio convivente sottoponendolo ad un continuo stato di prostrazione ed esasperazione.
La sinergia tra la Procura della Repubblica e l’Arma dei Carabinieri ha permesso questo risultato in favore delle vittime più vulnerabili che si sono sentite sicure nel rivolgersi ai Carabinieri, andando a valorizzare ancora una volta l’importanza di denunciare gli episodi che si verificano all’interno delle mura domestiche.