I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Sapri, dopo articolate indagini da parte della Procura Regionale presso la Sezione Giurisdizionale per la Campania della Corte dei Conti, hanno eseguito un sequestro conservativo di beni per 4 milioni di euro.
Il sequestro costituisce il punto finale di un’indagine tesa verificare eventuali irregolarità collegate all’erogazione di contributi agevolati, dei quali sono risultate beneficiarie le società “Norit S.r.l.” di Santa Marina (SA) e “Ittica Alento S.r.l.” di Ascea (SA), operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura.
Tali società, infatti, erano state destinatarie di 4 finanziamenti S.F.O.P. (strumento finanziario di orientamento della pesca) di natura comunitaria tra gli anni 2007 e 2008, erogati dalla Provincia di Salerno, nell’ambito del POR Campania 2000 – 2006, il cui obiettivo primario è il conseguimento degli obiettivi della politica comune della pesca.
Il danno erariale è quantificato in 3.887.512.22 euro, corrispondente all’importo complessivo dei finanziamenti erogati.
Il Presidente della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Campania ha, quindi, emesso un decreto di sequestro conservativo di beni nei confronti dell’amministratore e legale rappresentante delle due società, oltre che ideatore e principale soggetto attuatore della truffa, nonché nei confronti di due pubblici dipendenti e di altri due liberi professionisti in rapporto di servizio con la pubblica amministrazione, che, attraverso il sistema delle false fatturazioni, hanno fatto finanziare opere mai eseguite o eseguite solo in parte.
– redazione –