Gli studenti della classe IV B del Liceo Classico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina, supportati dalla Dirigente scolastica Antonella Vairo, hanno partecipato al Certamen Acerranum che si è tenuto presso il Liceo Classico “Alfonso Maria de’ Liguori” di Acerra venerdì 18 marzo.
Tema della prova è stato “Laus Italiae” dalle Georgiche di Virgilio in cui, fra le altre località campane, è nominata anche Acerra (nel terzo libro è anche nominato il Tanagro). Il testo della prova ha voluto ricordare la pandemia attraverso la peste del Norico che colpì gli animali (Georgiche, libro III), per dare al contempo un messaggio di speranza e di ripresa attraverso l’ultimo passo del IV libro che parla della comunità concorde delle api e del soffio divino che vivifica la natura tutta. Otto le regioni presenti al Certamen: vincitori Aversa, Locri e Frosinone.
“L’esperienza è stata costruttiva per gli studenti del Cicerone – riferisce la docente accompagnatrice, Mariella Pica – in quanto si sono confrontati con i loro coetanei di altre scuole d’Italia e soprattutto con un grande classico come Virgilio, il cui contributo culturale all’edificazione dell’impero di Augusto, e cioè dell’identità romano-italica arricchita dal contributo di quella greco-ellenistica, fu sommo e decisivo”.
“I docenti presenti all’evento, inoltre, hanno avuto modo di partecipare ad una visita guidata a Somma Vesuviana – afferma la docente Pica – presso un sito archeologico interessantissimo di recente studio co-finanziato dall’Università di Tokyo: una villa romana dei secoli II-V d.C. nata presumibilmente come lussuoso ambiente di rappresentanza e poi divenuta forse cantina produttrice di grandi quantità di vino da esportare via nave dal vicino litorale marittimo. Gli archeologi non escludono che nei pressi della villa si trovassero le proprietà della famiglia degli Ottavi, famiglia d’origine di Augusto, e che l’imperatore potrebbe essere morto in queste località amene e fertilissime (zona di Somma, Terzigno, Ottaviano, il cui nome dice tutto). Ci auguriamo che per la fine di aprile si possano far partecipare altri alunni ad altri certamina”.