Martedì sera, nell’Auditorium del Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza, si è assistito al Concerto di fine Anno Accademico. Folto il pubblico che ha ascoltato le melodie dell’Orchestra e del Coro degli allievi del Conservatorio, diretti dal docente di Esercitazioni orchestrali Simone Genuini.
L’orchestra, che ha tenuto concerti in tutta Italia, è formata da oltre 50 elementi, provenienti da tutta la Basilicata e dalla provincia di Salerno, di cui circa dieci dal Vallo di Diano, tra cui spicca soprattutto il talento incontrastato di Cinzia Giuliano di Montesano sulla Marcellana, Laura Ferro e Giulia Trotta di Sassano e Patrizia Pinto ed Emilia Langone di Sala Consilina, ma anche di tanti altri giovani del Vallo.
Un’occasione speciale, che ha offerto all’ascolto con grande rigore analitico, tecnica salda e bella sensibilità di stile un programma sinfonico e sinfonico-corale vario quanto di non comune impegno, a partire dal Beethoven dell’Ouverture “Le creature di Prometeo” e quindi proseguendo con il Bizet degli efficacissimi estratti dall’”Arlésienne” (spettacolare la “Farandole” bissata in chiusura), con la Fantasia rielaborata da Giuseppe Digena sui più celebri temi creati da Nino Rota per il grande schermo, quindi con la Fantasia “Un americano a Parigi” di Gershwin.
– redazione –