Marco Borrelli, il 20enne di Agropoli ritrovato senza vita ieri pomeriggio nei pressi del Parco Le Ginestre, sarebbe morto dopo aver tentato di scappare dal suo assassino che lo ha ferito accoltellandolo alla gola.
Dopo la segnalazione del ritrovamento del corpo del ragazzo da parte di un residente, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, agli ordini del Capitano Francesco Manna, il medico legale Adamo Maiese e il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania oltre ai carabinieri della Scientifica che hanno tentato di ricostruire la dinamica del fatto.
Sono stati ascoltati alcuni testimoni ed è stato fermato M.N., un 25enne tunisino amico di Borrelli. Pare che il movente dell’assassinio sia passionale perchè il 20enne da tempo aveva una relazione sentimentale con l’ex ragazza del tunisino che più volte avrebbe minacciato la vittima.
L’autopsia disposta sul cadavere di Marco Borrelli verrà effettuata lunedì. Al momento sembrerebbe che la morte sia avvenuta intorno alle 20 di giovedì, probabilmente dopo una colluttazione. Borrelli dopo essere stato accoltellato avrebbe tentato di scappare ma, dopo pochi passi, sarebbe caduto nel luogo in cui è stato ritrovato ieri pomeriggio.
Il 25enne tunisino è stato posto in stato di fermo.
– Chiara Di Miele –
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