Nel pomeriggio di ieri, a Salerno, militari del Nucleo Operativo Radiomobile – Sezione Radiomobile, coordinati dal Capitano Andrea Semboloni e diretti dal Maresciallo Capo Antonio Prete, hanno arrestato per rapina e lesioni personali il 20enne M.E.S., di origini egiziane e senza fissa dimora, positivo al controllo in banca dati.
Nel primo pomeriggio la Centrale Operativa di Salerno ha ricevuto una richiesta di intervento da parte di un cittadino che ha riferito di aver subito una violenta rapina da parte di un giovane extracomunitario che, con la forza e procurandogli anche importanti lesioni, si era impossessato del suo cellulare. La vittima ha anche fornito una dettagliata descrizione del suo aggressore.
Diramate le ricerche del giovane, datosi alla fuga, sono intervenuti due equipaggi della Sezione Radiomobile che, in breve tempo hanno individuato una persona corrispondente alla descrizione fornita ed in possesso del cellulare rubato. Immediatamente è stato condotto in caserma per ulteriori approfondimenti, dopo aver accertato che la parte offesa si era recata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Salerno.
Dopo le prime cure, la vittima, con una prognosi di 30 giorni per trauma facciale con escoriazioni e contusione alla mano sinistra con escoriazioni, si è presentato in caserma per sporgere denuncia e, nel contempo, ha riconosciuto il suo aggressore, ancora trattenuto, ed il cellulare.
La celerità con cui i militari hanno individuato il colpevole è dovuta anche al fatto che il giovane, il giorno precedente, era stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per una vicenda analoga. Il 20enne è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Fuorni.
– Paola Federico –