Lascia l’amaro in bocca quanto accaduto a Verona nella notte tra venerdì e sabato ad una 26enne originaria di Montano Antilia, nel Cilento. La ragazza, mentre rincasava a piedi nel quartiere Santa Lucia, è stata avvicinata da uno sconosciuto che l’ha ferita a coltellate alle spalle e a un braccio.
L’uomo indossava una felpa e aveva sul viso una mascherina. La ragazza ha urlato a squarciagola, tanto che sia i vicini che suo padre e il suo compagno l’hanno sentita e sono accorsi in suo aiuto. L’aggressore è così fuggito senza lasciar traccia e la 26enne è stata soccorsa dai sanitari del 118 e condotta in ospedale per essere medicata. Fortunatamente le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato per dare il via alle indagini e un’identità a chi ha commesso il violento gesto. Sembrerebbe che l’aggressione sia stata consumata senza un apparente motivo, dato che non si sarebbe trattato di una rapina.
Sull’accaduto è intervenuto il sindaco di Montano Antilia, Luciano Trivelli, attraverso un post sui social. “Massima vicinanza e solidarietà da parte di tutta la comunità di Montano Antilia e non solo, ma del Cilento intero, alla nostra giovanissima concittadina per l’inaudita e brutale violenza subita mentre rientrava a casa – scrive -. No alla violenza di genere, un fenomeno difficile da contrastare e combattere. Siamo tutti con te insieme alla tua famiglia. Ti aspettiamo per abbracciarti forte“.