Novità sulla morte di Claudio Mandia, il 17enne di Battipaglia che si è tolto la vita a New York tra il 16 e il 17 febbraio scorso. Il giovane si impiccò nel college americano EF Academy di Thornwood.
I genitori hanno deciso di denunciare l’istituto che il figlio frequentava. Tramite l’avvocato George Bochetto la famiglia Mandia ha denunciato alla Corte Suprema dello Stato di New York il college privato, coinvolgendo il Direttore dell’istituto, il dean, la psicologa del college che aveva avuto diversi colloqui con Claudio e altri dipendenti.
La famiglia del ragazzo imputa alla scuola un comportamento poco umano messo in atto nei confronti dello studente. Secondo quanto si è appreso, il 17enne sarebbe stato sorpreso a copiare un compito di matematica e come punizione sarebbe stato messo in isolamento per tre giorni, in attesa dell’espulsione. Nella sua stanza Claudio si tolse la vita.
Nove i capi d’imputazione per i quali viene chiesta la condanna della Ef Academy, tra cui morte procurata dai comportamenti dell’Istituto, detenzione abusiva, negligenza nella gestione di vari aspetti della vita accademica e trattamenti disciplinari fino alle sofferenze psicologiche consapevolmente inflitte, maltrattamenti e abuso di minori.
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