Il 19 novembre è la Giornata dedicata alle vittime della strada. L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada promuove una serie di iniziative col fine di “ricordare per cambiare” affinché ci sia più consapevolezza delle conseguenze quando ci si mette alla guida senza prestare la dovuta attenzione.
L’Istat e l’Aci nel 2022 hanno registrato 3.159 morti in incidenti stradali in Italia (+9,9% rispetto all’anno precedente), 223.475 i feriti (+9,2%) e 165.889 gli incidenti stradali (+9,2%). Una conta tragica che racconta come le vittime della strada siano state 9 al giorno di media. Entro le 24 ore dagli incidenti sono state 2.651, mentre si contano 508 deceduti dal secondo al trentesimo giorno dall’evento.
Per comprendere le conseguenze che determina un incidente stradale abbiamo incontrato Sandro Cartolano, di Roccagloriosa, rimasto ferito nel 2006 nello scontro tra 3 auto.
Lui aveva 16 anni e viaggiava come passeggero. Da allora Sandro ha continuato a riempire la sua vita di attività culturali, impegni per il sociale, lavoro e collaborazione con diversi enti e associazioni.
Sandro ci ha gentilmente ospitato per fornirci la sua testimonianza in termini di accessibilità, socialità e impegno civico. Dalle sue parole e dai suoi sorrisi si percepisce una ineguagliabile gioia di vivere e una costante speranza di miglioramento.