Sei persone con sindrome di Down nei panni della loro passione. “Non sono attori in costume, ma è la vita vera di persone che hanno hobby, passioni, talenti”. Sei scatti, sei persone. In alto una domanda secca: “Down?”. E la risposta, semplice. “No, Barbara”. O Irene, o Fabiano, o Davide, o Valerio, o Matilde.
Sono loro i protagonisti della campagna di comunicazione che l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) lancia in occasione della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down che si celebra l’8 ottobre. Una campagna che prende spunto e rilancia, rivisitandola, quella che AIPD lanciò nel 1987, per la prima Giornata nazionale.
“L’obiettivo è far andare lo sguardo oltre ciò che appare: oltre la sindrome di Down, trovare la persona con i suoi hobby, le sue passioni, i suoi talenti, che siano la musica, il ballo o la professione – spiega Gianfranco Salbini, presidente di AIPD Nazionale – È ottobre e non è Carnevale: questi sono gli abiti che i tre ragazzi e le tre ragazze fotografate indossano con consapevolezza e orgoglio per realizzare ciò che li appassiona e, se possibile, per mettere la propria capacità, spesso il proprio talento, a disposizione della comunità. La campagna ha l’ambizione di evitare che la sindrome di Down sia la prima e unica chiave di lettura della condizione di queste persone. Non pazienti, né utenti, ma innanzitutto uomini e donne”.
Questa campagna, come tradizione AIPD, racconta il pensiero, la filosofia e le ragioni che sono alla base dell’impegno ma anche della cultura dell’associazione da oltre 40 anni: una cultura in cui l’attenzione si sposta dagli aspetti “patologici” e dalle carenze ai diritti, alle aspirazioni e alle inclinazioni personali.
Come tutti gli anni accanto alla campagna ci sarà la raccolta fondi di AIPD tramite le tavolette di cioccolata che saranno distribuite negli stand allestiti nelle principali piazze italiane, dove sarà possibile entrare in contatto con l’associazione e raccogliere informazioni.
Anche a Potenza (Piazza Pagano) e nelle altre piazze della provincia in cui la Sezione è presente saranno allestiti gazebo per la distribuzione delle tavolette di cioccolata.