Nella sua consueta diretta social del venerdì Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania ha ricordato le vittime della crudeltà perpetrata da nazisti e fascisti durante il secondo conflitto bellico.
De Luca ha voluto attualizzare il tema, riferendosi alle barbarie attualmente in atto.
“La Giornata della Memoria deve ricordarci i valori umani fondamentali. – afferma il Presidente – Questa giornata rischia di diventare una scadenza burocratica e liturgica, credo invece che dobbiamo ricordarla perché il mondo contemporaneo vive momenti di nuova barbarie, della guerra in Ucraina, di violenze contro donne e ragazze in Iran, della mutilazione di vita per donne in Afghanistan e tante forme di piccola violenza quotidiana che tocca le giovani generazioni”.
“Viviamo oggi la Giornata della Memoria cercando di immaginare quelle notti quando nazisti e fascisti andavano in case di ebrei a prelevare madri e padri o anche i bimbi, proviamo a immaginare che possano essere nostri padri, madri, figli e fratelli. Immaginiamo i nostri cari presi di notte, caricati su un treno e mandati in campi di concentramento. – prosegue De Luca – Immaginiamo momenti di barbarie e disumanità in cui esseri umani nella civilissima Europa hanno espresso la propria bestialità. Io oggi penso a chi ha avuto la forza di resistere alla violenza e lottare per la libertà, mi viene voglia di inchinarmi davanti al sacrificio e al coraggio di tanti esseri umani”.
“La Giornata della Memoria va indirizzata ai giovani per cancellare violenza, bullismo, offesa a disabili”, conclude il Presidente.