A Potenza, la piazza che si affaccia su via Pretoria, accanto a Palazzo Bonifacio, da oggi sarà dedicata ai Martiri delle Foibe ed esuli istriano, giuliano-dalmati.
Nel pieno del centro storico cittadino, l’Amministrazione ha voluto segnare simbolicamente una traccia della memoria nazionale di quel giorno che dal 30 marzo 2004 è stato ufficializzato come Giorno del Ricordo.
“Il Giorno del Ricordo – commenta il vicesindaco Antonio Vigilante e assessore alle Opere pubbliche e Urbanistica – istituito con la legge numero 92, vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia, a guerra finita, degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati. Una legge approvata a larghissima maggioranza a testimoniare la quasi totale convergenza circa il carattere criminoso di quanto compiuto dai partigiani comunisti iugoslavi di Tito durante la loro occupazione di Trieste, dal 1° maggio al 12 giugno del 1945″.
L’Amministrazione di Potenza ritiene doveroso non dimenticare quanto accaduto ai nostri connazionali, salvatisi dal conflitto mondiale ma poi uccisi dai partigiani.
“Bambini, mamme, nonni, sacerdoti, carabinieri, finanzieri, militari, civili infoibati da un odio che, malgrado la guerra fosse terminata, li ha fatti vittima.- prosegue Vigilante – Credo che sia doveroso per le nuove generazioni conoscere, dopo che per decenni questa triste realtà è stata volutamente nascosta. La storia di italiani costretti a quella orrenda fine da chi si rendeva colpevole di tremende violenze su persone inermi e che non avevano alcuna colpa, se non quella di essere italiani appunto”.