Durante una serie di servizi di controllo del territorio finalizzati alla tutela dell’ambiente i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Agropoli hanno scoperto un sito di gestione illecita di rifiuti proprio ad Agropoli in località Marrota.
I militari, insospettiti da una colonna di fumo, si sono recati nell’area di origine della stessa ed hanno individuato alcuni rifiuti in fiamme e sorpreso a bruciarli un cittadino di origini marocchine. Hanno inoltre scoperto disseminati sull’area cumuli di rifiuti di vario genere tra cui pezzi di autoveicoli, autoradio, elettrodomestici, inerti e scarti di lavorazione edilizia, plastiche, legni, cartoni ed indumenti. Alcuni di questi rifiuti, maldestramente depositati, erano scivolati lungo il pendio della collina fino ad arrivare in prossimità delle sponde del fiume Testene.
Inoltre in un capannone adiacente al piazzale i militari hanno trovato altri rifiuti e delle auto in fase di riparazione.
Le indagini hanno consentito di individuare il proprietario dell’area e di accertare che l’attività di gestione dei rifiuti è del tutto abusiva in quanto priva di autorizzazione ambientale e che anche i lavori di autocarrozzeria venivano esercitati senza alcuna comunicazione né autorizzazione.
Dopo aver accertato la combustione illecita di rifiuti, l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti, l’esercizio abusivo dell’attività di autocarrozzeria, i militari hanno sequestrato l’intera area di circa 2.500 metri quadrati e denunciato all’Autorità Giudiziaria i responsabili.
– Chiara Di Miele –