Per la Gelbison il cammino in Coppa Italia si ferma ai sedicesimi.
La scelta dei due tecnici, Giampà per la Gelbison e Trocini per la Reggina, è quella di dare spazio a chi ha giocato di meno. Alla fine hanno avuto ragione gli amaranto calabresi che così proseguono il loro cammino nella manifestazione tricolore. I cilentani si presentano con il 3-4-3 mentre gli amaranto reggini si schierano con il 4-3-3.
L’inizio è di marca Gelbison che fin dalle prime battute si impossessa della metà campo ospite e dopo aver sfiorato la rete sugli sviluppi di un corner con Accetta che colpisce il palo esterno, al minuto 24, al termine di un’azione insistita e con un rimpallo favorevole a Sognog, finisce per servire in modo fortuito un assist a Kosovan, per l’occasione anche capitano, che con un preciso tiro di sinistro beffa il portiere calabrese.
Sulla scia del vantaggio i cilentani provano a trovare anche il raddoppio ma Kosovan non è lesto ad approfittare di una indecisione del giovane estremo reggino e alla mezz’ora un’altra occasione è sprecata. Al primo affondo la Reggina perviene al pareggio: una splendida punizione di Curiale termina la corsa quasi all’incrocio beffando Colella. La rete finisce per bloccare le iniziative dei cilentani che nel finale di tempo subiscono la pressione dei calabresi che provano da subito il sorpasso.
La ripresa vede ancora la Reggina protagonista con la Gelbison incapace di reagire. E dopo una serie di occasioni nelle quali gli amaranto di Trocini vanno vicino alla seconda segnatura, al 21’ la trovano ancora con Curiale che è bravo a mettere di testa in rete un preciso cross di Forciniti. Giampà schiera in campo forze fresche per provare a riequilibrare il match, fa altrettanto Trocini che schiera tutti gli under tra cui il figlio d’arte Veron e Sturniolo, entrambi classe 2007. Proprio quest’ultimo nel recupero con un cucchiaio mette il punto esclamativo al match che consente alla Reggina di guadagnarsi la qualificazione agli ottavi di Coppa dove troverà l’Enna, mentre la Gelbison lascia la competizione e deve concentrarsi sul campionato: domenica arriva la Paganese in un derby che vale molto per la parte alta della classifica.