Un paio di gatti avvelenati sono stati ritrovati a Perito provocando rabbia e sconcerto nella popolazione.
Per condannare l’atto inqualificabile è intervenuto il sindaco Pietro Apolito che ha ammonito severamente l’azione criminale. “Questi atti disumani sono stati compiuti ancora una volta nel nostro comune” afferma.
“Vi ricordiamo che uccidere o tentare di uccidere un animale è un reato perseguibile con la reclusione – prosegue il sindaco – Gli animali donano amore incondizionato, proviamo a ricambiarlo e se non riusciamo a farlo cerchiamo almeno di rispettarli“.
Ogni anno migliaia di cani e gatti muoiono a causa di esche, bocconi avvelenati e pesticidi lasciati appositamente dagli umani per sterminare gli amici a quattro zampe. Spesso la loro morte è causa di grande dolore per i proprietari che se ne sono presi costantemente cura nel tempo.