Sono state presentate questa sera due misure a sostengo del territorio da parte del GAL Vallo di Diano che mette a disposizione 800mila euro.
L’incontro si è tenuto nella sede del GAL, nella Certosa di Padula, alla presenza dei sindaci e vari amministratori del Vallo di Diano.
Due i bandi di prossima apertura relativi alle misure 4.4.1. per la prevenzione dei danni da fauna e 6.4.1. per la creazione e lo sviluppo della diversificazione delle imprese agricole.
La misura 4.4.1. riguarda la prevenzione dei danni da fauna selvatica, nello specifico i cinghiali. Il GAL ha disposto 500mila euro per contributi fino a 10mila euro per progetto (che riguardino la creazione di recinzioni).
La misura 6.4.1 riguarda invece la diversificazione dell’attività delle imprese agricole che potranno potenziarsi attraverso la realizzazione di centri benessere, spa, aree maneggio, agricampeggi, piscine. Si tratta di circa 300mila euro per contributi fino a 40mila euro.
Presenti all’incontro, moderato da Tania Tamburro, tantissimi amministratori del Vallo di Diano, il Presidente del GAL Angela D’Alto ed il Consiglio d’Amministrazione, il sindaco di Padula, Michela Cimino, il coordinatore del GAL, Italo Bianculli, Giuseppe Gorga, Dirigente Catena del Valore in Agricoltura e Trasformazione nelle aree pianeggianti, Franco Picarone, Presidente Commissione Bilancio della Regione Campania e Nicola Caputo, assessore all’Agricoltura della Regione Campania.
Presenti all’incontro anche i consiglieri regionali Tommaso Pellegrino e Corrado Matera.
Nel suo saluto il Presidente D’Alto ha sottolineato che “i Gal sono particolarmente importanti per territori delle aree interne come il nostro. Immaginare una strategia di sviluppo locale è possibile”.
Il coordinatore Bianculli ha invece elencato le azioni ed i risultati conseguiti dall’Ente e la strategia futura di azione: “E’ una fase di particolare straordinarietà che ci proietta al futuro, in particolare alla Strategia 2023/2026”, ha affermato.
“E’ una bella iniziativa, quando si discute di Gal è un momento cruciale – ha affermato l’assessore Caputo – stiamo definendo i criteri per la programmazione 2023/ 2026. I Gal sono fondamentali e bisogna mettere in campo attività che si orientano verso le esigenze del territorio”.
“Si tratta di strumenti importanti per lo sviluppo locale – le parole del Presidente Picarone – e sono a misura delle piccole aziende delle aree interne. Abbiamo questo strumento che permette anche a piccoli agricoltori di avere un aiuto ed in questo modo si valorizzano le aree interne”.
La Giunta della Comunità Montana -Vallo di Diano era presente ieri alla prima uscita pubblica del nuovo corso del GAL. Francesco Cavallone, presidente, e gli assessori Gaetano Spano ed Antonio Pagliarulo sono intervenuti alla presentazione del nuovo ciclo di bandi che da qui al 2027 occuperanno le attività del GAL.
“Una presenza doverosa – ha dichiarato subito il Presidente Cavallone – in considerazione del fatto che la Comunità Montana è socio di maggioranza del Gal. Questo è il primo atto con i vertici della politica campana. Mi fa piacere comunque sottolineare che anche se oggi siamo a un nuovo inizio, la passata gestione del GAL è stata ineccepibile, impeccabile. Per questo faccio i complimenti all’ex presidente Attilio Romano”.
“Le aziende, le pubbliche amministrazioni, tutti hanno bisogno di questa struttura che, non a caso, si chiama Gruppo di Azione Locale – ha concluso Cavallone – Penso ai finanziamenti per i destinatari che ho menzionato. Dopo pandemia e con il Pnrr le risorse sono tante, faremo squadra per fare passi in avanti e interrompere lo spopolamento che, ahimé, non è più solo giovanile. Insieme alla fermata dell’Alta Velocità nel Valdiano sono sicuro che siamo ad un punto di svolta. Tante cose miglioreranno e diventeranno molto più semplici”.