Lascia l’amaro in bocca il furto che questa notte è stato perpetrato ai danni di un deposito di attrezzi all’interno del parco di Monte Pruno a Roscigno dove operano gli studenti della scuola-scavo attivata in collaborazione con l‘Universita degli Studi di Napoli “Federico II”.
Ignoti, infatti, sono entrati nel deposito rompendo la porta di ingresso e portando via pale, picconi e attrezzature utilizzate per effettuare gli scavi archeologici per la valorizzazione del prestigioso sito degli Alburni.
A fare la scoperta la docente che coordina la scuola-scavo che ha allertato il sindaco Pino Palmieri. Amareggiato per quanto accaduto il primo cittadino che stigmatizza il deplorevole gesto. Chi è entrato nel deposito, inoltre, ha anche svuotato delle bottiglie presenti imbrattando il materiale lasciato lì custodito. Il furto è stato denunciato ai Carabinieri che hanno avviato le indagini per dare un volto ai responsabili.
“Roscigno forse non ci vuole qui” ha affermato la docente dopo la scoperta del gesto.
– Chiara Di Miele –